Categoria: Eventi

Tinkercad e modellazione 3D (demo) – Smart Lab. Il parco dell’innovazione

La modellazione 3D è una roba da ragazzi se si usa il programma giusto e il giusto modo di comporre l’oggetto dei tuoi sogni, anche il più complesso. Tutto sta nel partire dai volumi base giusti (cubo, sfera o piramide?) e poi, proprio come fanno i grandi scultori, togliere il superfluo e se necessario aggiungere dove serve. Tutto qua! In collaborazione con Kentstrapper.

Viaggio alla scoperta del giardino delle arance

La siciliana Oranfrizer racconta l’arancia rossa, il suo frutto preferito, con sette coloratissime clip. L’arancia rossa è vivace e buona, è sana e performante, è una fonte naturale di Vitamina C e di antocianine, è il frutto più prezioso che la natura ha donato alla Sicilia.

Con le proiezioni i grandi e i piccini potranno fare un viaggio alla scoperta del fiore, dell’albero e dei frutti che maturano nelle distese di agrumeti sempreverdi riconosciuti dall’Unione Europea come zone di produzione ad Identificazione Geografica Protetta (IGP). Il racconto è ispirato alla campagna didattica “Il giardino delle arance. Storie e misteri ai piedi dell’Etna” realizzata da Oranfrizer con Giunti Progetti Educativi. Alla fine del viaggio, l’Arancia Rossa di Sicilia IGP verrà anche offerta con una buonissima spremuta! In regalo per i bambini il coloratissimo libro con storie e stuzzicanti merende da preparare a casa con mamma e papà!

La ricerca a servizio dell’arte

Che cosa c’entra la fisica con l’arte? Lo sanno bene gli archeologi e i restauratori che con la tecnica del Carbonio-14 possono risalire all’età dei reperti e smascherare i falsi. Possono farlo grazie all’attività metabolica dei materiali organici, come il cotone delle tele dei quadri o i tessuti dei vestiti, che respirando il carbonio presente nell’atmosfera portano traccia della loro storia. Per capire come lavorano i fisici che affiancano in queste ricerche gli archeologi e i critici d’arte ci serviremo di un atomo, il Carbonio-14, e di un particolarissimo acceleratore di particelle “vivente”. Raccoglieremo le nostre tracce in una vera e propria area di scavo, dalla quale estrarremo i reperti archeologici da datare. Analizzeremo poi i materiali nell’area di misura, per concludere il lavoro nell’area “conti”. Qui ci confronteremo tra noi, e con la storia, per stabile qual è la vera età dei nostri reperti.

Faranno da contorno al laboratorio su fisica e arte, tre avventure di Topolino dedicate alla fisica e alla ricerca, stampate su gigantografie. Dalla prima visita di Topolino al CERN di Ginevra, negli anni ’80, all’avventura di Paperoga a Ginevra, quando a LHC, il più grande acceleratore di particelle al mondo, si scopriva il Bosone di Higgs. Più recentemente, persino zio Paperone si è occupato di fisica e, in particolare, di fisica applicata ai beni culturali. Quale reperto avrà voluto analizzare?

(per gentile concessione della redazione del magazine Topolino)